L'enzima citocromo p17

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  1. Desireè
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    Tempfer_1


    In foto, il Dr. e prof. universitario Clemens Tempfer


    Il transessualismo, in genere, viene considerato una condizione frutto di un complesso di interazioni: geni, ambiente e fattori socioculturali.

    Uno studio universitario di Vienna sostiene di aver trovato un gene responsabile della codificazione dell'enzima citocromo p17, regolatore del metabolismo degli ormoni del sesso.

    La mutazione di questo gene porta ad un'alta concentrazione di ormoni sessuali (sia maschili che femminili) nei tessuti, che influenzano poi lo sviluppo cerebrale sin dalle prime fasi di vita del feto.

    Lo studio è pubblicato su Fertility and Sterility. La scoperta è avvenuta grazie agli studi di Clemens Tempfer, che ha scoperto la variante analizzando i campioni di DNA provenienti da 49 transessuali FtM, 102 transessuali MtF e 1.669 persone con identità sessuale, fisica e mentale corrispondente.

    Così facendo, i genetisti austriaci hanno scoperto che la modificazione genetica è molto più comune tra gli uomini. Ma nel sesso maschile le percentuali non differiscono tra chi è transessuale e chi no. Al contrario, la mutazione nelle donne è presente nel 44% di transessuali e nel 31% di quante si sentono bene nel loro corpo. Queste differenze spiegherebbero, ipotizzano gli scienziati, la condizione di quelle donne che si sentono in un corpo sbagliato e invece vorrebbero essere uomo.

    Commento personale: Ammetto che sono venuta a conoscenza di questo sconosciuto enzima, facendo una ricerca sulla Transessualità su Wikipedia. Dato che la spiegazione era molto superficiale, ho deciso di fare una ricerca più approfondita tra le pagine che mi offriva Google e l'articolo più "recente" risaliva al 2008. Inoltre, tra le notizie, non trovo nessun articolo che nomini questo citocromo p17 e questo mi fa pensare che questo enzima sia frutto di pura fantasia. Ci sono sì, geni che codificano enzimi (e proteine) necessari alle cellule e prendono il nome di operoni, esistono gli enzimi cicotromiali che sono delle emoproteine, ma non esiste nessun gene che codifica un enzima inesistente come il nostro sopracitato enzima p17. E non confondiamoci con la proteina virale p17, portatrice del virus dell'HIV che mette fuori gioco le cellule immunitarie.
    Non sono un dottore e la medicina non è la mia passione a dir la verità, ma se ci sono persone con tale titolo e grandi Enciclopedie di una certa rilevanza come Wikipedia che cercano di mettere in circolo questa voce, mi sento in dovere di fare qualche ricerca più approfondita riguardo a questa fonte che non è del tutto corretta ed è priva di un qualsiasi fondo di verità.

    Detto questo, lascio a voi la parola.
     
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  2. fungolo
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    Ho studiato biotecnonologie fino al 2012 e non ne ho mai sentito parlare. Magari negli ultimi anni ero un pò distratta, lo ammetto ^_^
     
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    Grazie per questo post!!!
     
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  4. Mgp1985
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    Io sto studiando questo enzima adesso nel caso dei tumori. Ho trovato questa discussione proprio cercando altre info girovagando su internet.
    Vi confermo quindi che questo enzima esiste :)
     
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3 replies since 15/6/2016, 19:13   503 views
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